Duplice omicidio al mercato ittico di Salerno, questa mattina previsto l’interrogatorio dell’unico indagato il reo confesso assassino, il 72enne Franco Iacovazzo di Salerno, nel pomeriggio sarà conferito l’incarico per l’autopsia sulle salme delle vittime, il 58enne di Portici Rosario Montone e il 48enne salernitano Carmine De Luca. L’esame irripetibile sarà eseguito nella mattinata di sabato. E, intanto, finiscono nel mirino anche i tempi dei soccorsi attivati per soccorrere De Luca: gli avvocati Emiliano e Massimo Torre che assistono i suoi familiari, infatti, chiederanno di accertare eventuali nessi causali sui tempi del trasporto in ospedale del dipendente della cooperativa Eurofish. Oggi, dunque, sarà una giornata molto importate probabilmente per chiudere il cerchio della prima parte delle indagini sul duplice assassinio avvenuto all’alba di martedì. Importante è che nelle fissazione dell’interrogatorio e dell’esame autoptico viene contestato sempre l’omicidio senza premeditazione e il porto abusivo di pistola.
L’aggravante
Una contestazione che, con il prosieguo delle indagini potrebbe portare a riconsiderare proprio la pesante aggravante se viene correlato al porto abusivo dell’arma (si è detto che sarebbe passata a prenderla e poi sarebbe ritornato al mercato ittico per uccidere i due ex colleghi) a meno che non si accerti che l’uomo fosse solito ad avere con se la 7,65 o che doveva portare con se quella pistola semiautomatica perché temeva in quel momento per la sua vita. Un’ipotesi finora priva di sostegno anche perché tutti dipingono come due brave persone il 58enne di Portici Rosario Montone, responsabile dello stand Eurofish al mercato, e il 48enne di Salerno Carmine De Luca che lavorava sempre per lo stesso datore di lavoro.
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