“Piove” in un mezzo per il trasporto scolastico e a Baronissi è subito polemica. Il maltempo altalenante delle ultime settimane ha provocato non pochi disagi e ora al centro della discussione finisce anche la manutenzione degli autobus adibiti al trasporto degli studenti del territorio, specie nei giorni contrassegnati da forte pioggia. La segnalazione è arrivata dal gruppo consiliare guidato dall’ex assessore Marco Picarone, che ha lamentato scarsa cura per le condizioni in cui i bambini viaggiano, partendo da un video girato in uno dei mezzi.
Dalle immagini sembra “gocciolare” all’interno del pullman mentre lo stesso è in movimento e diretto a destinazione. «Queste sono le condizioni indecenti nelle quali i nostri bambini sono costretti a vivere durante il trasporto scolastico – attaccano i consiglieri comunali del gruppo civico “Marco Picarone sindaco” -. Non è assolutamente concepibile che i mezzi ed il trasporto siano ridotti in queste condizioni. Chiediamo al sindaco e all’assessore di riferimento di dare spiegazioni e relazionare in consiglio comunale».
Tra le richieste avanzate, «a quando risale l’ultima revisione e manutenzione completa effettuata ai pulmini destinati al trasporto scolastico? Perché i nostri bambini devono trovarsi nella condizione che letteralmente si vedono piovere in testa in questi pulmini?». Il gruppo ricorda inoltre lo stanziamento di 10mila euro nel consiglio comunale del 30 luglio scorso per la manutenzione straordinaria dei bus scolastici: «Già in quel contesto sottolineammo come la misura fosse estremamente sottodimensionata per le esigenze della nostra città e auspicammo maggiori fondi per far diventare il servizio un’eccellenza territoriale. Che fino hanno fatto questi soldi? Perché non sono stati utilizzati? Cosa si aspetta per intervenire?».
L’ultimo affondo riguarda i percorsi dell’accoglienza: «Perché non sono pubblici, affissi e pubblicati sul sito del comune, per dare a tutti gli utenti una precisa conoscenza dei punti di raccolta? Perché ogni modifica viene demandata agli assistenti sui pulmini? Siamo a conoscenza di casi in cui gli scuolabus ripetono le stesse strade varie volte o evitano i punti di raccolta per accontentare qualche ingiusta richiesta proveniente da qualche zelante amministratore».