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Cava de’ Tirreni, scaricano reflui senza allaccio: nei guai

di Francesco Romanelli
Tra Rotolo e Maddalena scoperte 11 utenze che sversavano irregolarmente: scatta l'ordinanza del sindaco Servalli
Cava de’ Tirreni, scaricano reflui senza allaccio: nei guai

Il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli ha emesso, nei giorni scorsi, un’ordinanza a tutela dell’ambiente per presenza reflui fognari nella condotta di allontanamento delle acque meteoriche alla località Rotolo Maddalena. Il fatto incriminato risale ai mesi scorsi. Precisamente ad aprile di quest’anno, quando un proprietario di un terreno in località Rotolo Maddalena segnalava la presenza di reflui fognari nel fondo di proprietà. Per le opportune valutazioni si è reso necessaria anche il parere dell’Ausino.

Le indagini

Da un’indagine dei tecnici dell’azienda idrica, infatti, è emersa la presenza di un ristagno di acque presumibilmente fognarie, stante l’assenza di piogge nel periodo dell’analisi, lungo il collettore ubicato in via Rotolo Maddalena in corrispondenza dell’ingresso dell’area comunale sede del depuratore, oggi dismesso. Con la medesima nota, quindi, il gestore del Servizio idrico integrato faceva presente che nel collettore insistente lungo la strada provinciale 129, ormai destinato alla sola raccolta delle acque meteoriche a seguito della dismissione del depuratore, in passato erano stati autorizzati allacci a diversi utenti che allo stato non risulterebbero scaricare in conformità alla normativa vigente con conseguente superamento dei limiti tabellari per scarico in corpo idrico.

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