Il Comune di Salerno, con ogni probabilità, starà ringraziando il cielo per non aver avviato gli interventi previsti nella Curva Nord dell’Arechi. I fondi – circa un milione di euro ottenuti con un mutuo acceso presso Cassa Depositi e Prestiti – non utilizzati per ridare quello spicchio del “principe degli stadi” ai tifosi della Salernitana con il contestuale spostamento dei supporters ospiti nei Distinti, di fatto, stanno salvando l’amministrazione costretta a fare i conti con i noti problemi di cassa.
Dopo aver investito circa 450mila euro di quella partita per finanziare i due lotti degli interventi utili per rimettere in sesto la segnaletica stradale (in particolare i semafori, alcuni dei quali funzionanti a singhiozzo o rotti da mesi, come l’impianto all’incrocio fra via dei Mille e via Medaglie d’Oro), un’altra parte di quei soldi sarà utilizzata per completare gli interventi di messa in sicurezza e adeguamento degli spazi degli istituti cittadini che dovranno ospitare gli studenti “trasferiti” dai plessi dichiarati non agibili dopo le verifiche della scorsa estate. È la decisione presa dalla giunta d’urgenza convocata per ieri alla presenza del sindaco Vincenzo Napoli in cui, dopo le polemiche e le proteste dello start delle lezioni, si è provato a mettere una toppa a tutti i disagi che si stanno riscontrando in molte scuole cittadine. L’Ente di Palazzo Guerra investirà 175mila euro dai fondi risparmiati per gli interventi non effettuati nella Curva Nord per garantire l’adeguamento degli spazi dei propri istituti.