Faida di camorra sull’asse Pagani-Poggiomarino: 42 anni e mezzo di pena per tre imputati con condanne complessive di poco meno alla richiesta della Procura antimafia di Napoli nel corso della requisitoria. Solo un’assoluzione.
Per il boss Rosario Giugliano – alias ‘o minorenne -, attuale collaboratore di giustizia, 13 anni di reclusione, 14 e 6 mesi per Alfonso Manzella alias Zuccherino, il neomelodico figlio della compagna di Giugliano, Teresa Caputo. Per quest’ultima c’è stata l’assoluzione. Quindici anni, invece, per Gianluca Marano. Questo è stato deciso, con qualche assoluzione nei capi di imputazione, dal collegio dei giudici del Tribunale di Torre Annunziata nella serata di ieri a capo di un processo con rito ordinario. Inoltre, i tre condannati sono stati interdetti dai pubblici uffici per la durata della pena con la perdita della responsabilità genitoriale. Per tutti, a fine pena, anche tre anni di libertà vigilata. Ora bisognerà attendere 90 giorni per le motivazioni della sentenza.
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