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Pagani, la banda dei furti in azione

di Alfonso Romano
Fuga e caccia all’auto grigia
Pagani, la banda dei furti in azione

Allarme sicurezza a Pagani, un gruppo di malviventi tenta un furto in pieno giorno e si dà alla fuga. L’episodio, avvenuto nella mattinata di ieri in via Tommaso Fusco, è stato ripreso dalle telecamere private di un cittadino che ha poi pubblicato le immagini sui social. I carabinieri sono al lavoro per identificare i protagonisti e l’auto con la quale hanno provato il colpo. Furtivi, in fila indiana con in mano attrezzi utilizzabili in situazioni di scasso: questa la scena immortalata dalle telecamere di sicurezza che hanno subito destato grande sdegno in città dopo la pubblicazione del video su un gruppo social.

La banda, composta probabilmente da cinque persone, si ferma davanti ad un parco residenziale per circa un minuto, intenta ad osservare la situazione intorno a sé. Appurata l’assenza di occhi indiscreti, quattro individui scendono dall’auto e riescono a superare il cancello, entrando così nella proprietà privata. A questo punto, dopo primi momenti di riflessione e studio della zona circostante, il gruppo inizia ad accelerare tra le auto parcheggiate, arrivando a ridosso di un muro che divide il parco residenziale da altri appartamenti presenti.

Dalle immagini si scorgono attaccati alle sagome dei vari corpi degli attrezzi, probabilmente per una possibile operazione di scasso, che però non inizierà mai. Superati i palazzi i presunti ladri intravedono qualcosa, probabilmente qualcuno, che li fa desistere immediatamente dal compiere un eventuale furto, partendo così alla fuga insieme alla vettura grigia che li aveva accompagnati. Un’altra interpretazione delle immagini potrebbe invece far pensare ad un vero e proprio sopralluogo del gruppo in zona per studiare punti critici e vie di fuga. Sul caso, anche vista la pubblicità delle immagini, si è attivata prontamente la locale tenenza dei carabinieri: i militari hanno avviato le indagini per provare a scoprire le identità dei sospetti e comprendere il reale motivo dell’intrusione nella propria privata. Destino simile anche per il veicolo grigio che ha trasportato il gruppo, segnalato alla centrale operativa del Reparto territoriale di Nocera Inferiore.

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