Sabato, alle 15,45, si è conclusa una maxi operazione contro il maltrattamento animale condotta dal Nucleo guardie zoofile Aisa della provincia di Salerno. L’intervento, avvenuto a Padula e partito nelle prime ore dell’alba di sabato, ha portato a oltre sei controlli su diverse strutture, dove sono stati trovati cani in box fatiscenti, privi di microchip, vaccinazioni e non registrati all’anagrafe canina regionale. Alcuni animali erano legati con catene, in violazione della legge regionale del 2019, mentre altri versavano in gravi condizioni di salute e in ambienti igienicamente degradati.
A seguito delle verifiche, sono state inviate due comunicazioni di notizia di reato alla Procura della Repubblica di Lagonegro per maltrattamento di animali e cattiva detenzione. Sono inoltre scattate ordinanze urgenti per la rimozione delle catene, visite veterinarie immediate, l’applicazione di microchip e la costruzione di box idonei. Per le irregolarità riscontrate sono stati elevati verbali per un totale di 600 euro.
Le autorità sanitarie e la Procura della Repubblica di Lagonegro sono state informate delle ulteriori anomalie riscontrate.