Vana attesa. Inutile attendere l’agognata installazione del macchinario per le tac che avrebbe dovuto rimpiazzare il congegno eternamente guasto dell’ospedale Santa Maria della Speranza dopo 16 anni d’onorata (non negli ultimi tempi) carriera. L’apparecchio è stato messo in funzione, ma al Maria Santissima Addolorata di Eboli. Alle porte della Piana del Sele dovranno attendere l’acquisto d’una nuova strumentazione, magari più leggera di qualche chilo, per sperare di sottoporre serenamente i pazienti alle tomografie computerizzate.
Nelle scorse settimane l’apparecchio acquistato oltre tre anni fa al costo di 700mila euro per sostituire l’obsoleto congegno installato nel reparto di Radiologia dell’ospedale di Battipaglia è stato dirottato a Eboli.

I dispositivi

Al Maria Santissima Addolorata, adesso, i dispositivi per le tac sono tre, mentre al Santa Maria della Speranza ne resta uno a mezzo servizio. Lo possono testimoniare i malcapitati pazienti che, nell’ultima settimana, si sono visti costretti ad attendere ore intere alle porte del pronto soccorso, spesso “parcheggiati” all’interno delle autoambulanze, perché inviati dalla centrale operativa del 118 al presidio di via Fiorignano nonostante l’ennesimo guasto occorso al fatiscente congegno battipagliese. Nei giorni scorsi al Santa Maria della Speranza, dopo un incidente stradale, è approdato finanche un motociclista con un importante trauma toracico: quando dal 118, poi, hanno disposto il trasferimento in un altro presidio, un medico del pronto soccorso di Battipaglia, come da prassi, è salito a bordo dell’autoambulanza e l’ha scortato fino alla struttura di destinazione per poi accettare un passaggio in auto dai familiari del motociclista pur di rientrare in tempi più celeri a via Fiorignano.

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