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Pistolettate a Mariconda, si costituisce Enzo Gallo

di Salvatore De Napoli
Il 30enne s’è presentato col suo legale alla caserma dei carabinieri, arrestato. Ritrovata l’arma dell’agguato: era in un tombino all’uscita della tangenziale
Pistolettate a Mariconda, si costituisce Enzo Gallo

Spari a Santa Margherita e Mariconda: si costituisce un commerciante incensurato che fa ritrovare anche la pistola utilizzata nei due episodi. È finito agli arresti domiciliari il 30enne Vincenzo Gallo, impegnato nel commercio di auto, residente nella frazione di Giovi. Il giovane sarebbe stato alla guida della Porsche Macao di colore scuro vista sul luogo dei due attentati.

I colpi di pistola

Intorno alle cinque del mattino di sabato 24 agosto scorso, Gallo avrebbe esploso nove proiettili di pistola di cui otto a segno contro l’abitazione in via Mauri angolo via La Marmora a Mariconda, colpendo una veranda. E subito prima o subito dopo sarebbero stati esplosi colpi di pistola in viale Kennedy, in direzione di piazza San Martino nel rione di Santa Margherita.

L’epilogo

Il trentenne si è presentato ieri ai carabinieri della compagnia di Salerno con il suo legale, l’avvocato Pierluigi Spadafora, ammettendo di aver esploso i colpi di pistola e non fornendo ulteriori particolari né sui motivi del litigio né su altre persone presenti alla lite o in auto con lui.

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