Mentre continuano a ritmo serrato gli incontri tra Comune e Provincia per stabilire la destinazione definitiva dei piccoli studenti della “Carlo Alberto Alemagna – Collodi”, il sindaco Vincenzo Napoli, firma un’ordinanza nella quale, oltre a confermare la chiusura della scuola di Torrione, dispone anche la chiusura alle attività didattiche di 14 aule del plesso A e il declassamento di due palestre della “Monterisi”.
L’ordinanza
Nel caso della scuola di Pastena, a differenza di quella di Torrione, non si porrà il problema di far traslocare gli alunni e i professori perché la “Monterisi” ha abbastanza spazi, tuttavia, si dovranno comunque riorganizzare le attività nel plesso A che potrà essere destinato a laboratori e nelle due palestre che potranno essere utilizzate come depositi. Per quanto riguarda i lavori che comporteranno la chiusura della “Carlo Alberto Alemagna-Collodi” dell’Istituto comprensivo “Giovanni Paolo II”, invece, nell’ordinanza del sindaco, è riportato lo studio di vulnerabilità sismica che è stato condotto sull’edificio scolastico di via Loira e che ha determinato la chiusura della scuola per lavori che, stando alle ultime previsioni, dureranno almeno 2 anni.