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Controlli in aeroporto: da giugno intercettati 437mila euro

Sotto sequestro anche capi contraffatti e sigarette di contrabbando
Controlli in aeroporto: da giugno intercettati 437mila euro

Controlli intensificati all’aeroporto internazionale di Napoli Capodichino nella stagione estiva da parte dei finanzieri del comando provinciale di Napoli, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Napoli 1.Da giugno, all’interno degli spazi doganali, le Fiamme gialle della compagnia di Capodichino hanno sequestrato valuta contante non dichiarata, tabacchi lavorati esteri, prodotti animali e vegetali e merce contraffatta. In particolare, in materia di illecita circolazione transfrontaliera di valuta, è stato intercettato contante per oltre 437mila euro e sono state irrogate complessivamente sanzioni per oltre 14mila euro nei confronti di 36 soggetti. La valuta, spesso nascosta nei bagagli o in doppifondi, proviene ed è diretta principalmente nei paesi nordafricani, dell’est Europa o del Medioriente. L’attenzione ai passeggeri in transito presso lo scalo aeroportuale ha permesso di sequestrare oltre 185 kg di sigarette di contrabbando e, spesso, contraffatte, a carico di 4 soggetti di nazionalità bulgara, denunciati all’autorità giudiziaria, per un totale di circa 35mila euro di tributi evasi.

I controlli sono stati orientati inoltre a contrastare l’introduzione nel territorio italiano di prodotti di origine animale e vegetale, privi delle necessarie indicazioni di provenienza. Al riguardo, sono stati sequestrati, a carico di 27 persone, oltre 270 kg di alimenti destinati a uso personale (carne, pesce, frutta e verdure), nascosti all’interno dei bagagli, in condizioni non conformi a quanto previsto dalle normative vigenti. Nell’ambito del contrasto alla commercializzazione di merce contraffatta sono stati sequestrati oltre 400 capi di abbigliamento e accessori recanti marchi e loghi alterati, principalmente provenienti dal Nord Africa e dal Medioriente. Sono 27 i soggetti segnalati, di cui due denunciati all’autorità giudiziaria.

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