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Scafati, Marchesano (Cisl): «Basta morti sul lavoro»

Il segretario generale Filca Cisl dopo il decesso di un operaio edile
Scafati, Marchesano (Cisl): «Basta morti sul lavoro»

«Esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia del lavoratore per questa morte che li tocca così da vicino. Lo diciamo, ancora una volta, Adesso basta, di lavoro si deve vivere e non morire. Rivendichiamo salute e sicurezza per i lavoratori che vanno protetti nelle loro attività, con tutti gli strumenti a disposizione, e come escono da casa, devono anche ritornarci». Queste le parole di Giuseppe Marchesano, segretario generale Filca-Cisl, in relazione all’incidente mortale sul lavoro di questa mattina a Scafati, in cui è deceduto un operaio 68enne originario della provincia di Napoli mentre realizzava un muro di contenimento in via Velleca presso un’abitazione privata.

Ha dichiarato: «Ci ritroviamo di fronte all’ennesimo decesso su un luogo di lavoro, con vittima un lavoratore di 68 anni. Non si fa mai abbastanza per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori dell’edilizia, che resta uno dei settori più a rischio con una media nazionale di una vittima ogni due giorni. Io credo che siano tre i pilastri su cui puntare: la formazione, la prevenzione e l’innovazione. Ma, soprattutto, bisogna avere rispetto per ogni persona, ancor più se impegnata su un posto di lavoro come l’operaio di 68 anni che ha perso la vita a Scafati».

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