La necessità di mettere a disposizione alloggi per le persone in difficoltà, con il passare del tempo, diventa sempre più un’emergenza. Una convinzione che arriva anche dall’esito dei controlli portati avanti negli ultimi mesi dal Comune di Salerno e dagli agenti della polizia municipale agli ordini del comandante Rosario Battipaglia che hanno avviato una vera e propria task force per scoprire eventuali irregolarità o occupazioni abusive degli alloggi Erp presenti sul territorio cittadino così da avviare le procedure per far finalmente scorrere delle graduatorie che sono bloccate da tempo e che procedono soltanto a passo di lumaca. Una situazione complicata, dunque, per cui l’amministrazione sta provando a fare qualcosa.

I controlli

Gli esiti della task force, però, fanno emergere anche delle storie di disperazione nascoste. Sofferenze di vite al limite di persone pronte a tutto pur di garantirsi un tetto. È il caso di una donna, destinataria di un’ordine di sgombero firmato negli scorsi giorni. Il 28 giugno scorso, dopo un sopralluogo, gli agenti della municipale hanno accertato l’occupazione abusiva dell’alloggio da parte della sua famiglia: oltre la signora, infatti, sono stati trovati nella stessa residenza irregolare anche i suoi due figli. L’identità della donna, però, non era sconosciuta al Comune e ai vigili urbani. Non era la prima volta che questo nome era stato “attenzionato” dagli uomini del Nucleo Problematiche Abitative del comando di via dei Carrari: soltanto un mese prima, il 9 maggio, proprio i caschi bianchi avevano accertato il tentativo di occupazione abusiva di un altro alloggio Erp da parte della stessa donna.

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