Skip to content

Molestie alla bimba in Villa a Scafati, indagato 85enne

Nell’incidente probatorio davanti al giudice la 12enne ha confermato quanto denunciato lo scorso aprile
Molestie alla bimba in Villa a Scafati, indagato 85enne

La 12enne residente a Scafati avrebbe confermato quanto denunciato lo scorso aprile, riguardo ad un episodio di molestie avvenuto nella Villa comunale della città dell’Agro nocerino sarnese. La ragazzina sarebbe stata avvicinata da un anziano, che poi l’avrebbe invitata a seguirlo in macchina. L’uomo, un 85enne, è attualmente indagato con l’accusa di “tentato adescamento di minore inferiore ai 14 anni”. La bambina è stata ascoltata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno (che procede per competenza), Gerardina Romaniello, durante l’incidente probatorio tenutosi qualche giorno fa in una località protetta. Ora si attende il risultato della perizia che sarà consegnato dal consulente al sostituto procuratore responsabile dell’inchiesta, Giuseppe Cacciapuoti. Solamente dopo la Procura di Salerno deciderà se procedere con la richiesta di giudizio per l’85enne.

Le indagini

Secondo quanto ricostruito dalle indagini, l’uomo – lo scorso mese di aprile – aveva cercato di avvicinare una bambina, figlia di una coppia di stranieri regolarmente residenti in Italia, all’interno della Villa comunale di Scafati. La madre, accorgendosi dell’accaduto, ha iniziato a inveire contro l’uomo, costringendolo ad allontanarsi rapidamente. Testimoni avrebbero riferito che l’anziano avrebbe invitato la minore a salire sulla sua autovettura. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri della locale tenenza, che sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza del Parco Wenner e alle testimonianze raccolte.

+++TUTTI I DETTAGLI SUL QUOTIDIANO IN EDICOLA+++

Leggi anche

Montecorvino Pugliano, incendio in casa: un intossicato
Incendio in fabbrica a Scafati: nube di fumo visibile a chilometri di distanza
Discarica abusiva a Salerno: rifiuti speciali pericolosi e Raee scoperti dai Carabinieri