Un industriale di Fosso Imperatore, una delle aree Pip di Nocera Inferiore, sarebbe stato una sorta di cavallo di troia all’interno delle aziende dell’Agro per contattare altri imprenditori e farli sottoporre ad estorsione da parte del boss Rosario Giugliano. Questo il ruolo che sarebbe stato coperto da Stefano Gambardella, imprenditore di Nocera Inferiore impegnato nel settore della plastica, molto noto in città anche per i suoi interessi con la Nocerina. In più avrebbe anche intascato i ratei delle tangenti per conto del clan del poggiomarinese, soprannominato ’o minorenne.
Il pizzo
Stefano Gambardella, in concorso con il boss napoletano e altri due protagonisti della precedente inchiesta dello scorso dicembre, avrebbe contattato un noto imprenditore della logistica dell’Agro nocerino sarnese ottenendo 2.000 al mese di pizzo, intascate dal boss 63enne.