In primo grado erano stati condannati ad oltre 50 anni di reclusione. Tra gli imputati che avevano ricorso in appello ci sono stati il 51enne santegidiese Gennaro Alfano condannato in primo grado a 13 anni, otto mesi e 15 giorni, il 58enne Ferdinando Trapani (al Tribunale di Nocera Inferiore erano stati inflitti otto anni, cinque mesi e 10 giorni) e il 35enne Eliodoro Nicosia (in primo grado otto anni e quattro mesi. In appello, forti sconti di pena per i tre. Per Nicosia non deversi procedere il difetto di querela per un capo di imputazione e rideterminata la pena a sei anni, 10 mesi e 20 giorni e per Trapani la pena è stata ridotta a sette anni, un mese e 10 giorni.
La riduzione
Lo sconto maggiore è stato per Gennaro Alfano, difeso dall’avvocato salernitano Giuseppe Russo, la cui pena è stata rideterminata a otto anni, cinque mesi e 10 giorni.