Il mondo della sanità, della politica e del sindacato è in lutto per la morte di Margaret Cittadino. La storica dirigente sindacale e rappresentante della sinistra di Salerno si è spenta nelle ultime ore dopo aver combattuto negli ultimi mesi con alcuni problemi di salute. Una donna che ha lasciato il segno sulla città di Salerno e non solo: da sempre in prima linea per essere vicina agli ultimi, negli anni Cittadino aveva concentrato il suo impegno sul mondo della Sanità, sempre al fianco dei lavoratori e dei pazienti per rivendicare i loro diritti.
«La notizia della scomparsa di Margaret Cittadino oggi addolora una intera comunità. Margaret è stata una donna straordinaria che ha dedicato la sua esistenza alla difesa dei diritti dei lavoratori e dei malati, a difesa dell’universalità della sanità pubblica. Margaret è stata un faro di speranza per molti, un esempio di impegno e dedizione. La sua lunga militanza sindacale all’interno della Funzione Pubblica CGIL e nella CGIL confederale ha lasciato un’impronta indelebile. Ha lottato fino all’ultimo respiro per condizioni di lavoro dignitose, per la giustizia sociale e per una sanità accessibile a tutti. La sua passione e la sua determinazione ha ispirato generazioni di attivisti e lavoratori. Margaret non si è mai tirata indietro di fronte alle sfide. Ha affrontato le difficoltà con coraggio e ha sempre cercato e proposto soluzioni. La sua voce si è levata contro le ingiustizie, i tagli al sistema sanitario e le carenze di personale. Ha lavorato instancabilmente per garantire che ogni cittadino avesse accesso a cure di qualità. Oggi, mentre diciamo addio a Margaret, la ricordiamo con gratitudine e riconoscenza. Il suo spirito combattivo e la sua dedizione rimarranno sempre nei nostri cuori. Continueremo a portare avanti la sua eredità, impegnandoci per un mondo più giusto e solidale. Addio, cara Margaret, riposa in pace», il messaggio di Antonio Capezzuto, segretario provinciale della Funzione Pubblica della Cgil.