Otto anni e due mesi. Pene complessive inflitte a quattro dei cinque ladri d’auto imputati dinanzi al giudice dell’udienza predibattimentale. Tre condanne, un patteggiamento e un’assoluzione: s’è chiuso così, almeno in primo grado, il processo alle gang che in cinque mesi appena, tra gennaio e maggio del 2022, furono capaci di far sparire 43 auto, soprattutto Fiat e Jeep, principalmente dalle strade di Battipaglia (teatro di 23 dei 45 capi d’imputazione), Pontecagnano Faiano (13), Salerno (sei), Vietri sul Mare, Atripalda ed Avellino.
Il verdetto
Il 47enne napoletano Giovanni Spema e il 42enne di Terzigno Michele Perillo, rispettivamente difesi dagli avvocati Raffaela Cristofaro e Antonietta Raimondi, sono stati condannati a due anni di reclusione ciascuno. La pena inflitta al 35enne di Boscotrecase Ciro Mirto, patrocinato dai legali Vincenzo Iovine e Antonio Iorio, è di due anni e dieci mesi. Il giudice ha accolto solo parzialmente le richieste avanzate dalla pubblica accusa, che sfioravano i cinque anni per ognuno degli imputati. Ciascuno dei tre, che hanno optato per il rito abbreviato semplice, dovrà pagare una multa di 400 euro.