Aggiornato nei giorni scorsi con una determina dirigenziale il patrimonio immobiliare del Comune di Cava de’ Tirreni. Sono numerosi, infatti, i “possedimenti” di proprietà. Sono infatti 526 i beni immobili – appartamenti, garage, sottotetti ed altro – in capo al Comune metelliano.
La risorsa
Le proprietà comprendono una serie di beni immobili pubblici che costituiscono una ricchezza e, soprattutto, una risorsa per la città. I beni disponibili, 85 in totale, non sono funzionali all’attività caratteristica dell’Ente, ma sono un tesoretto in termini economici. Si tratta, nel dettaglio, di appartamenti, depositi, sottotetti, fabbricati rurali, alcuni appezzamenti di terreno, l’edificio scolastico della Badia ed il velodromo. Per queste ultime due strutture in special modo è in atto un braccio di ferro del CoBeCo (comitato bene comunali) e di alcune forze politiche con il Comune che stanno lottando affinché le due strutture vengano escluse dal famoso elenco dei beni alienabili. Stesso discorso per alcune stanze del palazzo Buongiorno di via della Repubblica.
Le strutture abusive
Nettamente superiore il numero dei beni patrimoniali indisponibili che sono gli edifici destinati a sede di uffici pubblici, con i loro arredi e gli altri beni destinati a un pubblico servizio. Son ben 441. Fanno parte di questo elenco ben 45 immobili divenuti di proprietà del Comune perché abusivi. I proprietari non ottemperando alle disposizioni di demolizione si sono visti privare i loro immobili che sono stati destinati al patrimonio comunale.