Skip to content

Battipaglia, una casa chiusa a due passi dal Comune

di Carmine Landi
Sigilli all’alloggio in via Giacumbi: nei guai due donne cinesi e un cliente ebolitano. Vendevano sesso a 50 euro
Battipaglia, una casa chiusa a due passi dal Comune

Cinquant’euro. Prezzo del sesso a pagamento venduto a buon mercato dalle due donne di nazionalità cinese che vivevano in un appartamento al secondo piano della scala C del Parco Quadrifoglio, al civico 15 di via Giacumbi, a due passi dalla Casa comunale. Alle 9,30 di ieri mattina nell’alloggio hanno fatto irruzione gli agenti del locale Commissariato della polizia di Stato, agli ordini del vicequestore Giuseppe Fedele: hanno trovato le due cinesi, classe ‘68 e ‘75, e un cliente, un ebolitano classe ‘62.

I sigilli

La più giovane delle due è risultata residente in Linguaglossa, un comune del Catanese. Invece viveva in una casa chiusa nel cuore della città: i poliziotti, che due settimane prima avevano sequestrato un centro messaggi in cui venivano erogate analoghe prestazioni, ieri mattina hanno affisso i sigilli all’appartamento di via Giacumbi, di proprietà d’un salernitano di 84 anni.

Leggi anche

Scontro tra moto e auto, due feriti a Cava de’ Tirreni
Salernitano sorpreso con un carico di cocaina milionario: arrestato a Catania
Salerno, il cantiere del tunnel: arriva la talpa, restano i disagi