Cinquant’euro. Prezzo del sesso a pagamento venduto a buon mercato dalle due donne di nazionalità cinese che vivevano in un appartamento al secondo piano della scala C del Parco Quadrifoglio, al civico 15 di via Giacumbi, a due passi dalla Casa comunale. Alle 9,30 di ieri mattina nell’alloggio hanno fatto irruzione gli agenti del locale Commissariato della polizia di Stato, agli ordini del vicequestore Giuseppe Fedele: hanno trovato le due cinesi, classe ‘68 e ‘75, e un cliente, un ebolitano classe ‘62.
I sigilli
La più giovane delle due è risultata residente in Linguaglossa, un comune del Catanese. Invece viveva in una casa chiusa nel cuore della città: i poliziotti, che due settimane prima avevano sequestrato un centro messaggi in cui venivano erogate analoghe prestazioni, ieri mattina hanno affisso i sigilli all’appartamento di via Giacumbi, di proprietà d’un salernitano di 84 anni.