Ha il sapore dell’impresa l’operazione portata a termine nelle ultime ore dall’Azienda Ruggi e ufficializzata in una delibera firmata dal direttore generale Vincenzo D’Amato: è stato “bloccato”, infatti, un buon numero d’anestesisti, nove fra già formati e specializzandi. Fra il nosocomio di via San Leonardo e gli altri sparsi nella provincia, dunque, sono in arrivo i “medici introvabili”, specialisti la cui caccia, ormai da tempo, era diventata impossibile.
La crisi
Una vera e propria crisi che si era acuita nel corso dell’emergenza sanitaria provocata dal Covid: gli anestesisti, infatti, erano diventati ancora più fondamentali per garantire la necessaria assistenza ai pazienti più gravi colpiti dal virus e ricoverati nelle terapie intensive. Ora, dopo un’annosa ricerca, l’Azienda Ruggi riesce ad arrivare al risultato. Per certi versi anche inatteso.