«Anche per il Palaeventi ci sarà una svolta». È perentorio sull’argomento il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli. Buone nuove, dunque, si attendono quanto prima per il completamento della struttura che fa parte delle opere incompiute della città.
Le novità
Doveva essere un palazzetto dello sport ma poi in seguito ad alcune incongruenze tecniche è stata trasformato in Palaeventi. Qualcosa di positivo bolle in pentola, almeno così ha fatto intendere il primo cittadino. La nuova opera sarà una moderna struttura polivalente che potrà ospitare manifestazioni, spettacoli teatrali e musicali. Avrà anche il compito, compito di riportare la città metelliana nei circuiti dei grandi concerti internazionali ed eventi di altro genere che ha ospitato alcuni anni fa grazie all’importante promoter Franco Troiano, al quale è stata intitolata il piazzale e la nuova strada di collegamento alla struttura a 25 anni dalla sua scomparsa. Tra gli anni Ottanta e Novanta, Troiano, ricordato in città per essere stato anche patron della Cavese, organizzò concerti memorabili nello stadio “Simonetta Lamberti” con artisti del calibro dei Pink Floyd, Tina Turner, Duran Duran, Prince, Simple Minds, Vasco Rossi, Claudio Baglioni e Pino Daniele.