Incatenati alla sbarra, come a tenersi stretti alla fabbrica ch’è stata la loro seconda casa fino al giorno della cassa integrazione propedeutica all’annunciata chiusura. Forma di protesta scelta dai 289 lavoratori dello stabilimento Prysmian Fos di Battipaglia all’esito dell’assemblea dinanzi ai cancelli iniziata alle 7 di stamattina. Sul posto anche gli agenti del locale Commissariato della polizia di Stato, agli ordini del vicequestore Giusepe Fedele, per assicurare l’ordine pubblico.

