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Albanese: «La passione aiuta a vincere le sfide»

Rinnovato impegno del direttore generale di Banca Monte Pruno dopo 47 anni di lavoro
Albanese: «La passione aiuta a vincere le sfide»

La competenza ti permette di svolgere le tue mansioni con efficacia e precisione; la passione ti spinge a dare il massimo, ad affrontare sfide e a cercare continuamente di migliorarti e l’amore per il lavoro significa trovare gioia, soddisfazione e realizzazione nel compiere, con dedizione costante, l’attività che si è scelto di fare”. Parole care a Michele Albanese ed alle quali, in 47 anni da punto di riferimento umano oltre che professionale di Banca Monte Pruno, hanno fatto seguito azioni utili ad accompagnare il cammino di famiglie ed imprese del territorio prima Salernitano, poi della Basilicata ed anche dell’Irpinia.

Direttore Albanese a breve, però, scatterà la pensione.

Dopo ben 47 anni di onorato servizio, di cui 34 come Direttore Generale, a fine anno, verrò collocato in quiescenza e mi appresto a chiudere un importante capitolo della mia vita. È stato un viaggio incredibile, unico, fatto di sfide, successi e, soprattutto, di connessioni umane che porterò sempre nel mio cuore.

Non sempre, però, rose e fiori.

In questi lunghi anni trascorsi ho condiviso gioie, successi, ma anche momenti di preoccupazioni, difficoltà e sfide da affrontare. Ho avuto l’onore e il privilegio di guidare questa “grande” banca, di lavorare con persone straordinarie e di contribuire alla sua crescita e al suo sviluppo, partendo da “sotto zero” e portandola ad essere quella che è oggi: una banca, stimata, apprezzata e conosciuta a livello nazionale. Sono grato loro per tutte le sfide affrontate insieme e per i successi raggiunti.

Qualcuno che vuole ringraziare?

Prima di tutto i tre Presidenti/ Maestri, con cui ho coadiuvato, (Albanese, Mordente e Miscia) per la incondizionata fiducia che mi hanno dimostrato, per il sostegno e la collaborazione, non solo lavorativa. Senza di loro, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Sono stati una fonte costante di ispirazione e di supporto, e per questo sono profondamente grato ad ognuno di loro. Ho avuto il privilegio di lavorare con queste tre persone straordinarie, ognuna con le proprie unicità e talento, che mi hanno insegnato tanto e che mi hanno aiutato a crescere professionalmente e umanamente.

Quale la soddisfazione maggiore?

Penso di aver contribuito, anche se in minima parte e nel mio piccolo, allo sviluppo socio-economico del nostro territorio ed al miglioramento del nostro tessuto sociale. È stato per me un privilegio e un onore servire gli appartenenti alle nostre comunità, e mi auguro di aver lasciato un segno positivo nello svolgimento del mio lavoro.

Il segreto di tanta abnegazione?

Ogni giorno, penso, di aver dato il massimo di me stesso, con passione, impegno e dedizione, mettendo sempre al primo posto il bene dell’azienda, dei suoi dipendenti e dei suoi soci, anteponendolo, spesso, anche alla mia famiglia alla quale, probabilmente, dovrei, oggi, chiedere scusa per averla spesso trascurata.

Un pizzico di malinconia nel lasciare Banca Monte Pruno?

Vedere i risultati del mio impegno, anche alla luce dei dati, mi ha riempito di gratitudine e mi ha dato una sensazione di “pura realizzazione”. Sono consapevole che il mio cammino, ora, come giusto che sia, si sta avvicinando alla fine, ma vi assicuro che il mio cuore rimarrà per sempre legato a questa azienda e a ognuno. Sono grato a tanti per tutto ciò che ho avuto modo di vivere e di imparare in questo “mondo”, e porterò con me sempre i ricordi di questi anni straordinari.

Ci sono delle figure che ritiene meritevoli di essere citate?

Un ringraziamento speciale, e di vero cuore, lo debbo al mio amico Vice Presidente Antonio Ciniello per essere sempre stato, negli ultimi 27 anni di carriera, al mio fianco, per avermi sostenuto, sopportato, supportato ed incoraggiato in ogni mia scelta, ed in ogni mio passo. La sua presenza, e il suo noto grado di sopportazione, sono stati la mia roccia, la mia costante sicurezza, in un mare non sempre calmo, anzi, spesso, agitato.

Diverse le generazioni che hanno attraversato Banca Monte Pruno dalla fondazione ad oggi.

Desidero ringraziare tutti i numerosi dipendenti, presenti e passati, che hanno lavorato fianco a fianco con me per tutti

questi anni. Il loro impegno, la loro dedizione e la loro professionalità hanno contribuito in modo significativo al successo della nostra azienda, al raggiungimento degli obiettivi prefissati ed anche alla mia crescita professionale. Anche dai dipendenti, che magari non hanno soddisfatto completamente del tutto le mie aspettative, ho imparato qualcosa di prezioso. Ogni interazione, positiva o meno, mi ha offerto l’opportunità di crescere e migliorare come leader e come persona. Ho imparato a gestire le sfide in modo più efficace, a comunicare in modo più chiaro e ad adattarmi alle diverse personalità e stili di lavoro. Ogni esperienza, anche se non sempre positiva, ha contribuito al mio sviluppo professionale e personale.

Senza una solida famiglia sarebbe stato tutto meno semplice?

Desidero esprimere, cosa che non ho mai fatto pubblicamente, un sentito ringraziamento a coloro che hanno reso possibile il mio percorso professionale grazie al sostegno morale, alla sopportazione senza limiti e all’amore incondizionato, che mi hanno sempre dimostrato lungo il non facile cammino personale e professionale: “la mia famiglia”. A mia moglie Mena e ai miei figli Alfiero ed Elio, voglio dire grazie per il loro sostegno costante, per essere sempre stati il mio punto di riferimento e la mia fonte di ispirazione. La gioia di vedere i miei nipotini Michelino e Giulia crescere e prosperare, continuerà a essere la forza trainante che guida ogni mia azione e decisione.

Ed a chi in Banca Monte Pruno verrà dopo di Lei, cosa augura?

Desidero rivolgere le mie più sincere congratulazioni al futuro Direttore Generale Federico che dagli inizi del prossimo anno prenderà le redini di questo grande Istituto. Ed a tutti faccio una raccomandazione. Sono certo che la sua riconosciuta leadership, competenza e passione porteranno l’azienda a raggiungere nuovi traguardi e successi straordinari, così come porterà una nuova energia e visione alla nostra banca.

Alla “famiglia” di Banca Monte Pruno, guardando al futuro, che cosa sente di dire?

Continuate a portare avanti questi valori con determinazione e dedizione, perché portare avanti questi principi, anche nel cambiamento, con determinazione e dedizione, è essenziale poiché sono questi a costituire il fondamento di ciò che siamo e di ciò che facciamo. Sono sicuro che il futuro riserverà a tutti noi nuove sfide e nuove opportunità, e non vedo l’ora di vedere i nostri successi e di essere fiero di aver fatto parte di questa straordinaria famiglia.

Ma che cosa intende fare Michele Albanese da “grande”.

Resto a disposizione e spero di incrociare, in futuro, di nuovo il vostro cammino e sarà un privilegio essere al vostro fianco, sia che si tratti di nuove sfide, sia che si tratti di nuovi ruoli o nuovi impegni. Con l’augurio che questa “nostra grande banca” continui a brillare come una stella nel cielo! Grazie di cuore a tutti.

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