Più che un affidamento in house in virtù, in primis, del risparmio che ne consegue per le casse del Comune, quella della gestione del cimitero affidata a alla “Salerno Servizi Utility”, a giudicare dai calcoli dei dipenditi del servizio cimiteriale di Palazzo di Città rappresentati dalla Cisl Funzione pubblica, è, nei fatti, «una svendita».
In una lettera del 3 maggio scorso, infatti, «i lavoratori hanno sostanzialmente messo a nudo tutte le falle di un’esternalizzazione che solo apparentemente risulta economicamente conveniente per il Comune di Salerno e che va invece nel solco della colossale svendita di fine stagione di tutti i servizi comunali che non è dato di sapere quanto si rivelerà vantaggiosa per la collettività», scrivono i rappresentanti della Segreteria provincia Cisl Fp Raffaele Vitale, Adolfo Abate e Guido Monaco.