Baronissi omaggia Nicola Fumo. La statua dedicata all’artista nativo di Saragnano è stata svelata nel largo a lui intitolato, all’incrocio tra via Berlinguer e via Moro. Un’opera finanziata con un mutuo da 120mila euro ed è proprio il costo a finire al centro dell’agone politico. Per l’amministrazione un investimento doveroso nel nome di un simbolo della cultura baronissese. Per Fratelli d’Italia uno spreco di denaro.
Il “battesimo”
L’inaugurazione ha visto una nutrita cornice di pubblico e la presenza di Matilde Mastroroberti, figlia del medico e scultore Pier Francesco, autore del monumento di recente scomparso.