Terminata solo ieri pomeriggio l’attesa di decine e decine di piccoli a cui per diversi giorni era stata negata la possibilità di giocare nell’area verde pubblica al Parco Arbostella. Una folata di vento forte aveva abbattuto al suolo un albero ed il parco giochi pubblico chiudeva i battenti. Questa la sorpresa sgradita, dopo Pasquetta, per tanti bimbi che da giorni nella zona orientale del capoluogo di provincia avevano trovato l’accesso all’area verde sbarrato. Inutili erano risultate fino ad ieri le segnalazioni di molti genitori vistisi costretti ad asciugare anche le lacrime dei lori figli impossibilitati a giocare nel Parco che tra l’altro è dotato di giostrine. Eppure nei giorni scorsi da parte dell’amministrazione comunale di Salerno sul posto erano stati inviati operai per portare via tronco e cespugli dell’albero che aveva dovuto cedere al vento.
Ma l’intervento fino ad ieri non era stato portato a termine, senza alcuna spiegazione. Una incompiuta che non trovava giustificazione nelle condizioni meteorologiche considerato che né il vento e neppure la pioggia avevano fatto capolino a Salerno. Ed ai bambini, come ai loro genitori, non restava che prendere atto del cancello chiuso dopo aver letto il cartello con la scritta “Chiusura Parco giochi – Vietato l’ingresso”. Parole che suonavano come macigni su chi deve rappresentare gli interessi della comunità locale.
“Possibile che nessuno sappia rispondere alle listanze di cittadini che chiedono la riapertura di un parco giochi caro a tanti oltre che tra i pochi luoghi di aggregazione gratuiti? Può cambiare il vento dopo le folate che hanno abbattuto l’albero ma non la speranza dei più piccoli di poter tornare a giocare quanto prima al Parco Arbostella” le parole fino ad ieri mattina di tanti genitori. Nel pomeriggio, poi la riapertura del Parco giochi e bimbi finalmente felici.