Convento violato durante le celebrazioni del Venerdì Santo, portati via 10mila euro dalle celle. Una Pasqua di “passione”, ma non quella che si aspettavano i frati francescani di Baronissi, vittime dell’incursione di un gruppo di malviventi, capaci di mettere a segno un furto di notevole entità. Da poco erano trascorse le 19 di venerdì e fervevano i preparativi per il rito della Via Crucis. Al Convento francescano della Santissima Trinità si stava concludendo la funzione che precedeva la processione, presieduta da padre Antonello Arundine, parroco di Santa Maria di Costantinopoli.

Il raid

Tutti erano concentrati sulla messa (era appena iniziata la lettura della Passione) ma nel frattempo tre persone, almeno due a volto coperto, riuscivano ad accedere alla struttura, dirigendosi verso gli alloggi dei frati. “Hanno detto che dovevano consegnare delle uova di Pasqua”, avrebbero riferito alcuni testimoni. Fatto sta che i ladri una volta raggiunte le celle hanno rovistato dappertutto in cerca di denaro. Diverse le residenze dei frati prese d’assalto, tra cui quelle di padre Antonello e del Guardiano. Tuttavia non sono passati inosservati a lungo. Ad accorgersi della loro presenza uno dei frati che si è trovato praticamente faccia a faccia con loro.