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Assem travolta sulle strisce: condanna per l’investitore

di Alessandro Mosca
La studentessa kazaka fu centrata da una Peugeot nei pressi del teatro Verdi
Assem travolta sulle strisce: condanna per l’investitore

Travolse e uccise una ricercatrice di nazionalità kazaka sulle strisce pedonali nel centro di Salerno: arriva la condanna a 1 anno e 8 mesi (pena sospesa) per l’automobilista, un giovane di Mercato San Severino – all’epoca dei fatti 20enne – che era alla guida della Peugeot 308 che centrò Assem Zharbossyn, studentessa che stava svolgendo un dottorato di ricerca a Fisciano. Ieri, il gup del tribunale di Salerno, Giandomenico D’Agostino, ha dato lettura della sentenza per il giovane, giudicato con il rito abbreviato e condannato per omicidio stradale. I legali del giovane – difeso dagli avvocati Alfonso Ronca e Antonio Zecca – attenderanno il deposito delle motivazioni per poi valutare un ricorso in appello.

Ieri, intanto, si è chiusa la prima fase di una vicenda che scosse la città e che rappresentò uno dei primi incidenti mortali che, a ripetizione, si sono registrati in quei mesi sulle strade del capoluogo. La 27enne asiatica perse la vita il 17 gennaio del 2023 dopo essere stata travolta mentre attraversava, nei pressi del teatro Verdi. La giovane, intorno alle 20.30, fu centrata dalla Peugeot 308 guidata dal ragazzo di Mercato San Severino condannato ieri dal tribunale di Salerno. L’investimento da subito sembrò molto serio: il giovane si fermò e, insieme ad alcuni passanti, sollecitò l’intervento dei soccorsi. Sul posto giunse un’ambulanza del servizio 118 dell’Humanitas: i medici e gli operatori sanitari, però, non poterono far altro che constatare il decesso della giovane ricercatrice universitaria, da qualche tempo a Salerno per un dottorato di ricerca presso il Campus di Fisciano.

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