La frana sulla linea storica ferroviaria Napoli-Salerno: primo pronunciamento del Tar. Dopo l’adozione dei provvedimenti per l’immediata messa in sicurezza, la strada giudiziaria appariva scontata. Infatti, i proprietari dell’immobile che insiste sul costone hanno chiesto la sospensiva dell’ordinanza del Comune di Salerno che ne intima la messa in sicurezza. I giudici però hanno emesso un decreto che respinge la richiesta di misure cautelari monocratiche, rimandando alla decisione collegiale.

Il pronunciamento

La giustizia amministrativa si è messa in moto dopo il ricorso proposto dei proprietari dell’immobile, rappresentati e difesi dall’avvocato Marcello Fortunato, contro Palazzo di Città e Rete Ferroviaria Italiana «per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, con l’adozione di misure cautelari monocratiche», di una serie di provvedimenti. Il decreto è puntellato di omissis. Tuttavia, si deduce che nel mirino sono finiti i provvedimenti assunti dal sindaco di Salerno, Enzo Napoli.