Finora gli avvistamenti si erano susseguiti tra le strade dei quartieri collinari, più vicine ai boschi, oppure nelle aree ai piedi della parte più brulla del territorio comunale, come il rione di Sant’Eustachio. Per la prima volta, invece, nella notte di domenica un gruppo di cinghiali si è spinto fino al centro storico della città, probabilmente sfruttando i sentieri che sono inibiti ai cittadini ma fruibili per questi animali. A denunciare l’accaduto è stato l’amministratore della pagina social del comitato territoriale “Salerno terra mia”, Dario Renda, che ha riferito l’arrivo di numerose sollecitazioni da diversi cittadini che «segnalano che a Largo Montone e in via Trotula de Ruggiero sono stati avvistati dei cinghiali».

Il pericolo

Probabilmente spinti dalla fame, «ormai – sottolinea Renda – si spingono sempre di più in città alla ricerca di cibo, della spazzatura sparsa ovunque, in particolare durante le giornate in cui si conferisce l’umido». Se, ad esempio, capita che un sacchetto con i rifiuti organici venga lasciato in strada o comunque non inserito nell’apposito carrellato, è probabile che diventerà anche attrattivo per vari tipi di animali – dai topi fino ai cinghiali – stando all’avvistamento più clamoroso. Tra l’altro, come ricorda Renda, «i cinghiali possono essere pericolosi per l’incolumità dei cittadini e possono attaccare in caso di incontro notturno».