Trovata in possesso di 400 grammi di droga, Maria Solimeno è stata arrestata sabato sera. L’indagata è difesa dall’avvocato Antonio Boffa. Stamattina dovrebbe comparire davanti al giudice per le indagini preliminari. Al tribunale di Salerno si terrà la convalida dell’arresto. Solimeno al momento è ai domiciliari, beneficio concesso poche ore dopo il blitz dei militari. L’indagine è diretta dalla Procura di Salerno. Solimeno è la sorella di Mario, il 29enne ucciso a colpi di pistola nell’autunno del 2022 al rione Pescara. Per il suo decesso sono accusati di omicidio tre fratelli del quartiere: Giuseppe, Felice e Gaetano Celso. I carabinieri di Eboli agli ordini del capitano Greta Gentili pedinavano Maria Solimeno da alcuni giorni.
Gli investigatori avrebbero notato un via vai di acquirenti intorno all’abitazione nell’ex 167, tra via Pumpo e via D’Anisi. Raccolti diversi elementi probatori, sabato sera i militari sono entrati in azione. Nel perquisire l’abitazione di Solimeno, i carabinieri hanno scoperto la droga nascosta in casa: c’erano 400 grammi di sostanze stupefacenti, divisi in dosi, pronte per essere vendute. I carabinieri avevano numerosi indizi.