Presunto commercio illecito di bevande nel territorio nazionale in evasione dell’IVA. Su delega della Procura Europea di Palermo, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Catania hanno dato esecuzione, con il supporto dei Reparti del Corpo dislocati nelle province di Venezia, Vicenza, Messina, Siracusa, Salerno, Roma, Padova, Rieti, L’Aquila e Milano a un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di 30 indagati.
Il provvedimento
Tra questi figura l’imprenditore cilentano 55enne Concordio Malandrino, già destinatario di due ordinanze di carcerazione, per la quale è stata disposta ma non eseguita la misura cautelare della detenzione in carcere in quanto da mesi residente a Dubai. Il GIP presso il Tribunale di Catania, nell’attuale stato del procedimento in cui non è stato ancora instaurato il contraddittorio con le parti, ha disposto: misure cautelari personali nei confronti di 10 persone (6 in carcere e 4 agli arresti domiciliari), gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla evasione e frode fiscale e a condotte plurime di bancarotta; misura cautelare interdittiva nei confronti di 17 indagati, prescrivendo il divieto di esercitare l’attività d’impresa, nonché il ruolo di rivestire uffici e funzioni direttive o amministrative presso società di persone o di capitali, anche per interposta persona, per la durata di un anno.