Ancora un minorenne trovato in possesso di droga arrestato dai carabinieri: negli ultimi tempi, a Salerno, sono sempre più i giovanissimi a finire nella rete delle forze dell’ordine, tanto che si può parlare di una sorta di batteria di “muschilli” per lo spaccio di stupefacenti.
Nel pomeriggio di giovedì, i “Lupi” – come vengono chiamati i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Salerno, al comando del tenente Gianluca Giraudo e del maggiore Antonio Corvino – hanno arrestato un 16enne di Salerno per detenzione di hashish ai fini di spaccio. I militari, durante un servizio di osservazione e controllo a bordo di auto civetta e con targhe di copertura, hanno notato alla Ciampa di cavallo, nome con cui è più conosciuto il rione Zevi, un ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, che camminando con fare sospetto si avvicinava ad un altro giovane fermo, come in attesa, nei pressi di via Martiri Ungheresi.
I “lupi” sono immediatamente intervenuti e nelle tasche del giubbotto e dei pantaloni del minorenne hanno trovato circa 21 grammi di hashish, già diviso in varie dosi. Da qui la seconda perquisizione a casa, dove i carabinieri hanno trovato nella camera del 16enne ben cinque “panetti” di hashish, più due pezzi dello stesso stupefacente per un peso complessivo di 488 grammi. Mezzo chilo di droga che il minore aveva occultato in uno zaino mentre in un cassetto c’erano due bilancini di precisione con tracce di hashish ed un coltello anch’esso con tracce di stupefacente oltre al materiale idoneo al confezionamento. Il 16enne è stato condotto al Centro di prima accoglienza per i minori in attesa dell’udienza di convalida innanzi al gip del tribunale per i minorenni di Salerno. Per il rione Zevi questo è il secondo arresto di minore sorpreso, quella volta, con otto dosi di cocaina (fermo effettuato dalla polizia).