Entra nel vivo la procedura che porterà all’esproprio di terreni ed immobili nelle aree del Vallo di Diano interessate dal passaggio della linea ferroviaria dell’Alta Velocità Salerno – Reggio Calabria. Nei giorni scorsi Rete Ferroviaria Italiana ha ufficializzato l’indizione della Conferenza dei servizi per l’avvio del procedimento finalizzato all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio o all’asservimento sulle aree interessate dai lavori. Ammonta a cica 100 milioni di euro la spesa necessaria per espropriazioni di case, immobili di altro tipo e terreni, asservimenti e occupazioni temporanee non preordinate all’espropriazione che interesseranno gli 8 comuni del Vallo di Diano che saranno attraversati dalla linea ferroviaria.
Un progetto che prevede una spesa complessiva di 8 miliardi di euro e che dovrebbe vedere l’inizio dei lavori nel 2025 la cui ultimazione è prevista per il 2032. I comuni del Vallo di Diano interessati dai provvedimenti di esproprio sono Sala Consilina, Polla, Atena Lucana, Montesano sulla Marcellana, Padula, Sassano, Sant’Arsenio e Casalbuono. Complessivamente i provvedimenti di esproprio, asservimento o occupazione temporanea sono 1518 e tra questi ci sono 103 immobili, molti di questi sono case, diverse delle quali attualmente abitate. In tutti gli altri oltre 1400 casi si tratta di terreni, vigneti, prati e pascoli.