Dall’abbassare di un grado il riscaldamento di casa, al sostituire le vecchie lampadine con quelle LED, dall’utilizzare meglio i nostri elettrodomestici all’utilizzo della cottura passiva (a fuoco spento): ecco da dove si può cominciare e quanto ogni azione può far risparmiare.
Elettrodomestici: usali meglio
Il primo passo per risparmiare sulla bolletta della luce è utilizzare gli elettrodomestici nel modo corretto. Ad esempio riempiendo e facendo lavorare a pieno carico i grandi elettrodomestici e quindi riducendo il numero di lavaggi si può risparmiare oltre 2 euro al mese per ogni apparecchio. Solo tra lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie si tratta di circa 42-47 euro di risparmio all’anno. Ecco una carrellata di quanto si può risparmiare usando bene i nostri apparecchi.
Lavatrice
Usala sempre a pieno carico, prediligi temperature basse (30-40 °C) dato che i detersivi per il bucato sono efficaci e scegli il programma eco. Inoltre verifica i consumi reali della tua lavatrice perché spesso la classe energetica dichiarata non va di pari passo con il reale profilo di utilizzo. Risparmio annuo passando da 4 a 3 utilizzi settimanali: 14-16 euro. Se invece devi comparare una nuova lavatrice ricordati che non sempre è sufficiente guardare l’etichetta energetica per scegliere un modello poco energivoro: nel nostro test comparativo sulle lavatrici abbiamo indicato anche quanto ti costa davvero all’anno.
Lavastoviglie
Anche in questo caso usala a pieno carico possibilmente utilizzando il lavaggio Eco anche se è più lungo. Se sei di fretta utilizza un programma normale, ma con temperature più basse e se il programma te lo permette escludi l’asciugatura che è una fase estremamente energivora. Risparmio annuo passando da 5 a 4 utilizzi settimanali: 13 euro. Risparmio annuo con lavaggio Eco invece di Auto considerando 4 utilizzi a settimana: ulteriori 13 euro. E se devi cambiarla, assicurati di scegliere un modello tra quelli del nostro test comparativo sulle lavastoviglie che ti faccia davvero risparmiare.
Asciugatrice
Per diminuire il tempo di azione, e quindi i consumi, inserisci in asciugatrice i capi già centrifugati in lavatrice (almeno 1000 giri di centrifuga per avere capi abbastanza asciutti): in questo modo eliminiamo più acqua possibile dai capi. Avvia l’asciugatrice solo a cestello pieno. Risparmio annuo passando da 4 a 3 utilizzi settimanali: 15euro. Per chi deve acquistarla, invece, abbiamo calcolato per ogni modello del nostro test comparativo sulle asciugatrici, anche il costo annuo oltre che il consumo energetico.
Frigorifero
Non inserire cibi caldi ed evita di stare spesso con il frigo aperto (quando sistemi la spesa usa se disponibile funzione dedicata). In più tenere il frigo ordinato garantisce migliori prestazioni perché circola più aria. E se il tuo frigo non è un no frost, ricordati di sbrinare regolarmente il freezer. Scegli un modello efficiente e valutane la sostituzione se è troppo vecchio: passare da un frigorifero di 15-20 anni fa a uno combinato attualmente sul mercato in classe C permette un risparmio stimato di 125 euro l’anno. Se ne devi acquistare uno, invece, ricordati di scegliere un modello con consumi ridotti grazie al nostro test comparativo sui frigoriferi.
Climatizzatore
Impostali a una temperatura non superiore o inferiore ai 6 gradi rispetto a quella dell’ambiente esterno; se l’afa e l’umidità sono notevoli, prediligi il la modalità deumidificatore e ricordati di fare la manutenzione periodica. Risparmio annuo: 44 euro.
Forno
Consuma molto (quello a gas un po’ meno), ma se riesci a fare una cottura combinata con fornelli o microonde puoi risparmiare su tempi e bolletta, in alternativa valuta di acquistare un modello combinato. Evita i modelli più grossi, di larghezza 90, perché per scaldarli si usa il 150% di energia in più rispetto al modello da 60 cm. Ricorda di non metterlo accanto al frigo e di pulirlo periodicamente (non serve acquistarne uno pirolitico che si autopulisce perché è costoso ed energivoro). Risparmio annuo: 43 euro.
Standby: stacca tutti i dispositivi elettronici
Il consumo energetico degli elettrodomestici e dispositivi elettronici in standby incide poco sulle bollette, ma la somma di tutti questi sprechi ha un impatto sull’ambiente. Dal 2013, però, gli apparecchi devono avere un sistema di gestione dell’energia in grado di spegnerli o mandarli in standby il più in fretta possibile. Per ridurre ulteriormente i consumi da standby puoi però: disconnettere dalla corrente i prodotti che usi poco, usare una multipresa con interruttore per raggruppare computer e periferiche o accessori per la TV, impostare funzionalità risparmio energetico. Risparmio annuo se si staccano tutti i dispositivi in standby: 37 euro (110 kW).
Lampadine: scegli quelle LED
Lo sai che se compri la lampadina giusta puoi risparmiare sulla bolletta della luce? Quelle LED hanno bassi consumi, durano molto e sono quelle che consumano meno di tutte (spesa annua media di 2 euro per 1000 ore, contro ad esempio gli 8 euro per 1000 ore delle lampadine alogene). Bisogna però stare attenti a mettere la lampadina LED adatta in ogni stanza di casa:
- camera: per il soffitto scegli una lampadina a LED da 10W e per il comodino da 3-5W;
- bagno: per il soffitto usa una lampadina LED da 15-20W e per lo specchio da 10W;
- cucina: per il soffitto la più adatta è una da 15-20W, per i fornelli da 5-10W e per il piano da lavoro una LED da 8-10W;
- salotto: per il soffitto è ottimale una lampadina LED da 15W, per il tavolo sempre una LED ma da 6-8W e per gli angoli da lavoro 5-10W;
- ripostiglio: è sufficiente una lampadina led da 10W.
Risparmio annuo sostituendo tutte le lampadine a incandescenza di casa con quelle a LED: 52 euro
Doccia: falla più corta
Meglio preferire la doccia al bagno, ma occorre non far durare la doccia più di 5 minuti.. Evitare di aprire la doccia con troppo anticipo e ridurne la durata complessiva di uno o due minuti può far risparmiare il 10-15% dei consumi. Risparmio annuo per una famiglia di 4 persone: dai 51 ai 68 euro.
Riscaldamento: abbassa di un grado in casa
Riduci di un grado la temperatura in casa. È buona norma limitare le temperature in casa a 20 °C nella zona giorno e a 16-18 °C nella zona notte. Riducendo di un grado la temperatura si risparmia circa l’8% della spesa in bolletta. In questo articolo trovi anche alcuni suggerimenti per riscaldare una stanza in modo economico. Risparmio annuo (considerando un consumo di 1.100 metri cubi): 117 euro per ogni grado in meno
Gas in cucina: i trucchi per risparmiare
Il luogo in cui usiamo più gas è la cucina, ma anche in questo caso puoi risparmiare sulla bolletta del gas con pochi consigli semplici: cuoci a fuoco spento con la cottura passiva (le nostre prove dimostrano che la cottura passiva dà ottimi risultati) e usa i coperchi sia per far bollire l’acqua sia per cucinare. Risparmio annuo: 14 euro; se devi fare una tazza di tè è meglio usare il microonde piuttosto che mettere il bollitore sul fuoco. Risparmio annuo: 58 euro; l’uso della pentola a pressione riduce i tempi e quindi i consumi (ideale per tutte le cotture lunghe). Risparmio annuo: 16 euro.
Scaldabagno: quale scegliere
Puoi tagliare le spese della bolletta di luce e gas scegliendo il sistema più adatto per avere l’acqua calda in bagno: meglio optare per uno scaldacqua a pompa di calore: ti permettono di risparmiare in bolletta, fino al 75% rispetto ai tradizionali elettrici e ricorda di impostarlo ad una temperatura solo di qualche grado superiore a quella che ti serve normalmente. Risparmio annuo rispetto allo scaldabagno elettrico: 844 euro. In alternativa puoi scegliere uno scaldabagno a gas: ti consente di risparmiare rispetto agli elettrici, massimizza l’efficienza prediligendo scaldacqua a gas modulati ed installa i riduttori di flusso su tutti i rubinetti e anche nella doccia. Risparmio annuo rispetto allo scaldabagno elettrico: 729 euro.