Pioggia battente. Case, terreni e strade allagate. Nella notte tra sabato e domenica scorsi i momenti più preoccupati, con tantissima acqua caduta in tutta l’area del bacino del Sarno. A San Marzano in via Marconi sono intervenuti i Vigili del Fuoco dove è stata registrata una erosione dell’argine. I residenti della zona sono stati tutti contattati e sono monitorati, al momento non si è resa necessaria alcuna evacuazione, tranne un famiglia (a scopo precauzionale) che ha fatto rientro in casa qualche ora dopo. Le operazioni di soccorso sono state coordinate dal commissario prefettizio, il viceprefetto Stella Fracassi. Sul campo l’ufficio tecnico, la polizia locale e il gruppo comunale di protezione civile hanno monitorato tutta la notte e anche ieri il territorio marzanese. Il Comune di San Marzano hanno chiesto anche l’immediato rinforzo degli argini. San Marzano ed Angri si sono allagate e alla stessa sorte non è sfuggita Scafati, dove è esondato il fiume Sarno che recepisce le acque del Rio Sguazzatoio e dell’alveo comune nocerino.
La situazione nel Cilento
Allagamenti e disagi a causa del maltempo che ha imperversato ieri a Capaccio Paestum e Albanella. Nella città dei templi sono esondati i torrenti Rio Lama e vallone Sorvella. La pioggia caduta in grandi quantità, così come annunciato dalla Protezione civile regionale che aveva diramato un’allerta meteo arancione per tutta la giornata di domenica, non ha consentito il contenimento dell’acqua che ha invaso terreni, strade, poderi e ponti. I problemi maggiori sono stati registrati a Ponte Barizzo e sulla Statale 18; disagi anche a Capaccio Scalo dove alla stazione ferroviaria l’acqua ha invaso il sottopasso ed è rimasto inaccessibile per alcune ore, inoltre un’attività commerciale è rimasta allagata; fango e detriti hanno creato preoccupazione anche nelle aree di Sorvella e Scigliati. Il livello del fiume Sele ha raggiunto i quattro metri. Blocchi alla circolazione con relative code si sono verificate su alcune arterie stradali invase dall’acqua.