Soltanto qualche giorno fa, il sindaco Vincenzo Napoli ha firmato un’ordinanza – l’ennesima – con cui si cerca di dare maggiore decoro al territorio cittadino. Nel documento, infatti, veniva indicato il divieto – nelle aree più calde – di praticare l’attività, sempre proficua, di parcheggiatore abusivo ma anche il divieto per “personaggi” che, per la verità, da tempo non si vedono in città: i lavavetri. E sembra quasi essere una beffa per l’amministrazione la situazione che si è ripresentata proprio negli ultimi giorni in città. I parcheggiatori abusivi, di fatto, non sono mai spariti, facendo capolino anche nei mesi successivi al maxi-blitz di qualche anno fa. Ora, però, sono tornati in maniera sempre più presente proprio a pochi passi dal Comune di Salerno, dalla Prefettura e dalla Questura.
Il ritorno
Due uomini che chiedono “l’obolo per la sosta” da giorni hanno rifatto capolino in piazza Amendola, nel parcheggio nel cuore della città. Non solo in orario serale ma anche al pomeriggio e, addirittura, alla mattina. Una situazione che è diventata immediatamente virale anche grazie alla pubblicazione di un video su Facebook, sulla pagina social “Cosa c’è che non va a Salerno?”. «Nonostante il sindaco abbia firmato un’ordinanza anti-parcheggiatori abusivi, proprio sotto al Comune di Salerno, a cinquanta metri dalla Questura, in una zona piena di telecamere, due parcheggiatori abusivi dominavano piazza Amendola», il messaggio d’accompagnamento alle immagini registrate con uno smartphone intorno alle ore 19.