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Omicidio e traffici illeciti, spunta la pista Casablanca

di Luisa Trezza
Castel San Giorgio, il marocchino ucciso e Palumbo pronti a prendere un aereo. Indagini sui falsi permessi di lavoro. Oggi l’autopsia
Omicidio e traffici illeciti, spunta la pista Casablanca

Sarà eseguito questa mattina l’esame autoptico sul corpo di Hadraoui Mssad, detto Zaccaria, il 54enne di origini marocchine residente a Castel San Giorgio e ritrovato cadavere, con un colpo di pistola alla testa, lo scorso 31gennaio, lungo la stradina che porta all’Eremo di Santa Maria a Castello. Ieri il cadavere è stato sottoposto anche ad una tac total body. Già domani, ultimata l’autopsia, il feretro potrebbe rientrare in Marocco.

Le indagini

Intanto resta in carcere Gerardo Palumbo, il 65enne di Roccapiemonte indagato per l’omicidio dell’extracomunitario. In attesa dei risultati degli esami sulle tracce ematiche rinvenute nella sua auto e sotto i suoi stivaletti, i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino guidati dal capitano Massimo Avallone, continuano a lavorare per ricostruire l’esatta dinamica del delitto. L’unica prova che avrebbe potuto eventualmente scagionare l’indiziato, che si è avvalso della facoltà di non rispondere, sarebbe stata quella dello Stub, che tuttavia non è stata fatta in quanto trascorso troppo tempo tra l’omicidio ed il ritrovamento del corpo.

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