Non c’è pace per i pendolari che si servono delle stazioni comprese tra Nocera Inferiore e Salerno della linea storica. Convogli tagliati e dirottamento su bus sostitutivi, i problemi con cui devono confrontarsi. Pochissimi, infatti, i treni dirottati tramite bivio Santa Lucia. E i tempi per il ripristino della tratta appaiono tutt’altro che rapidi: il servizio di Infomobilità di Rfi dà come riferimento il 14 febbraio, ma su un altro banner informativo circolato in rete si legge 9 giugno.
L’appello
Per Alfonso Tulipano, rappresentante del “Gruppo pendolari linea storica”, l’attuale gestione rischia di mandare in tilt i viaggiatori. L’attivista presenta il conto al presidente della commissione regionale Trasporti, Luca Cascone, a cui chiede: «Come è possibile eliminare i treni anziché aggiungerli? Oppure pensare di sopperire treni che a Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Cava de’ Tirreni facevano una fisarmonica di passeggeri di almeno 100 persone in salita e altrettanti in discesa? Con qualche bus di 50 posti, che impiega se va bene più di un’ora, e che non riesce a prendere quasi nessun passeggero lungo il tragitto, vogliamo sostituire la tratta interrotta?».