La frana del costone roccioso che si è verificata sabato mattina sulla tratta della “linea storica” Salerno-Vietri sul Mare, all’altezza della cittadina della Costiera Amalfitana, con la chiusura del tratto ferroviario in entrambe le direzioni, sta provocando gravi disagi per i pendolari che ogni mattina si devono muovere in treno verso la città capoluogo e coloro che devono invece recarsi a Cava e nei comuni dell’Agro e dell’hinterland della città partenopea.
Il sopralluogo di Rfi
Ieri mattina Rfi, attraverso i suoi tecnici, ha effettuato un altro sopralluogo per verificare con esperti la tenuta del costone sovrastato da una casa. Nel frattempo sulla linea storia è confermata anche per oggi la sospensione della circolazione ferroviaria tra le stazioni di Nocera Inferiore e Salerno (via Cava de’ Tirreni). I treni regionali e metropolitani della tratta Napoli Campi Flegrei – Salerno e viceversa subiscono limitazioni, variazioni di percorso e cancellazioni. Rfi ha attivato corse con bus sostitutivi tra le stazioni di Nocera Inferiore e Salerno e viceversa, con fermate intermedie a Nocera Superiore-Cava-Vietri sul Mare-Duomo via Vernieri.
Forti disagi per i pendolari
Alcuni bus sostitutivi effettuano le stesse fermate del treno e fermano negli spazi antistanti la stazione ad eccezione di: Nocera Inferiore, angolo via Grimaldi; Vietri sul Mare, Strada statale fermata Busitalia e Salerno, Piazza Vittorio Veneto. Forti disagi anche per i pendolari dei paesi della Costa d’Amalfi – studenti, professionisti ed impiegati – che utilizzano la stazione di Vietri per partire o arrivare da Napoli o da Salerno: anche loro dovranno affidarsi non si sa ancora per quanto alle corse sostitutive degli autobus, con l’alta probabilità di arrivare in ritardo negli uffici o all’università, visto il traffico intenso che si sviluppa sulle strade provinciali.