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Cilento, il “miracolo” della procreazione

di Marcella Cavaliere
Il Centro pubblico dell’ospedale “San Luca” fa felici e rende genitori 50 coppie all’anno grazie alle sue tecniche innovative
Cilento, il “miracolo” della procreazione

La possibilità di diventare genitori a Salerno senza affrontare costosi viaggi spesso fuori regione o affidarsi ai centri privati rimanendo in zona – ma per niente a buon mercato – c’è. All’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania il Centro di procreazione medicalmente assistita di terzo livello è una struttura pubblica diretta dal primario Salvatore Ronsini che ogni anno rende felici in media 50 neo mamme e papà. La prima nascita, una bimba, è avvenuta nel 2005, ma i lavori per costruire il Centro sono iniziati nel 2003 quando è stato realizzato il laboratorio.

La struttura

Per rendersi conto della portata della struttura di cui è dotato il presidio vallese, basti pensare che in Campania le tecniche omologhe ed eterologhe sono eseguite in sole tre strutture pubbliche: oltre a Vallo, si effettuano presso l’Azienda universitaria Federico II di Napoli e al “Moscati” di Avellino.

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