Un’aggressione selvaggia, le urla disperate, l’intervento delle forze dell’ordine. Un incubo da cui è uscita con gravi lesioni al volto Serena, una giovane di 34 anni di Baronissi, vittima del raptus di un 45enne affetto da problemi mentali, residente nel suo stesso condominio. Un episodio avvenuto in pieno giorno, nei pressi di Piazza Mercato. Erano da poco trascorse le 11, nella mattinata di venerdì, quando si è consumato il dramma. Che peraltro non avrebbe avuto alcun preavviso. Tutto si è svolto in strada. La malcapitata, che gestisce una boutique nello stesso palazzo in via Falcone, è stata assalita alle spalle dal vicino di casa, da poco uscito da una casa di cura, il quale ha iniziato a colpirla ripetutamente e con una violenza inaudita, mirando all’addome e al viso. Le ha sferrato almeno dieci pugni e l’ha afferrata per i capelli trascinandola a terra, sbattendole la testa contro una vetrina.
I soccorsi
Le grida di terrore della ragazza hanno attirato l’attenzione di alcune persone, tra cui i clienti di un bar una donna che ha provato a sottrarre la vittima alle grinfie del 45enne, rischiando però a sua volta di essere picchiata. Nel mentre qualcuno riusciva a chiamare i carabinieri della stazione di Baronissi, che si sono precipitati sul posto e hanno fermato l’uomo, intento a pronunciare frasi sconclusionate: “Io sono Dio, sono qui per salvare il mondo” avrebbe detto in visibile stato di alterazione.