“Felitto è un paese sempre più isolato, privato di servizi minimi. Anche l’assistenza sanitaria è in grande sofferenza, con disagi crescenti per la cittadinanza“. L’associazione “Riscossa Felitto, liberi e forti” ha assunto l’iniziativa inviando una nota alla Asl Salerno competente per territorio. “Felitto vive da tempo un grave disagio sanitario. – si legge nella missiva – Risulta alla cittadinanza che il Medico di base, di recente nomina, sia già dimissionario, decisione che fa aumentare le incertezze e rende vana ogni ipotesi di programmazione assistenziale”.
I cittadini aggiungono che “È da considerare che il clima di incertezza di questi mesi ha fatto registrare non poche disfunzioni nell’assistenza minima, con tanti cittadini che hanno dovuto recarsi in paesi adiacenti per cure e ricette. A ciò si aggiunga che il dottore Enzo Esposito, con pazienti residenti nei paesi della Valle del Calore e quindi, tra essi, anche cittadini di Felitto, ha da pochi giorni cessato il servizio per pensionamento. Non è tutto, occorre considerare che Felitto è paese che dista oltre 15 km dall’Ospedale di Roccadaspide, nosocomio che, peraltro, è stato enormemente depotenziato negli ultimi anni. In buona sostanza, un’intera comunità è sprovvista di servizi minimi, del tutto abbandonata a se stessa, privata di un diritto primario come quello alla salute che, come noto, è costituzionalmente tutelato».
L’associazione “Riscossa Felitto, liberi e forti” ha chiesto all’Asl di assumere “ad horas” le più idonee ed urgenti misure per garantire idonea assistenza sanitaria alla comunità di Felitto.