Se c’è il servizio mensa, perché all’asilo nido percepiscono anche i buoni pasto? È la domanda che Francesco Mandia, dirigente sindacale della Cisl, avrebbe voluto rivolgere al sindaco Mario Conte: «Solo che il primo cittadino non è intervenuto all’assemblea degli iscritti che abbiamo svolto in aula consiliare qualche giorno fa. Era l’occasione per un confronto trasparente su una serie di problemi».
La vicenda
La storia dei buoni pasto è incredibile. C’è un cuoco che cucina. I dipendenti che mangiano. E i cittadini che pagano 7 euro al giorno agli impiegati della struttura.