Era appostato ai piedi dell’abitazione della sua ex moglie. Anche se non avrebbe potuto, perché nelle settimane precedenti gli era stato notificato un divieto d’avvicinamento. Alla fine un noto avvocato battipagliese, classe ’68, è finito ai domiciliari. Lunedì i carabinieri della locale Stazione (luogotenente Giuseppe Macrì ), coordinati dalla Compagnia di Battipaglia, agli ordini del capitano Samuele Bileti , hanno dato esecuzione ad un’ordinanza d’inasprimento della misura cautelare.
Erano stati proprio loro a segnalare alla Procura la violazione del divieto d’avvicinamento: dall’attività investigativa è emersa che non era stata la prima da parte dell’uomo, obbligato a stare lontano dalla moglie, un’imprenditrice del posto, classe ’74, che aveva denunciato gli atti persecutori. I due hanno dei figli, uno dei quali è minore. I militari hanno raccolto i plurimi elementi indiziari a carico dell’avvocato, finiti nel fascicolo del pm di turno, Mariacarmela Polito, che ha richiesto l’inasprimento della misura cautelare a carico dell’avvocato: domanda accolta dal gip.
Un fronte, quello dello stalking ai danni delle donne, sul quale i carabinieri della locale stazione sono assai attivi: a ottobre scorso arrestarono – è ancora ai domiciliari – un 41enne di Albanella per atti persecutori ai danni dell’ex battipagliese. I due erano noti per aver gestito insieme un seguitissimo canale su TikTok