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«Delocalizzazione Fonderie Pisano, un sito a Salerno»

di Eleonora Tedesco
L’amministratore in Commissione: «Veti politici a Buccino, ora una soluzione». E c’è l’apertura del Comune
«Delocalizzazione Fonderie Pisano, un sito a Salerno»

Salerno alternativa a Buccino per delocalizzare le Fonderie Pisano. È una delle ipotesi di lavoro su cui sarà impegnata la commissione Ambiente guidata da Arturo Iannelli nei prossimi mesi dopo il lungo confronto tenuto ieri con Ciro Pisano, l’amministratore delegato dello stabilimento di via dei Greci che si è presentato personalmente, per la prima volta in assoluto, a Palazzo di Città. Sul tavolo, il proprietario delle Fonderie ha messo il progetto del nuovo stabilimento. «Ho illustrato la nostra situazione e quello che stiamo facendo per poter avere un aiuto per risolvere, insieme al Comune, il problema di come far continuare le produzioni delle Fonderie. È un peccato che un’azienda così conosciuta a livello europeo debba chiudere all’improvviso. Anche per trovare un sito per poter essere collocati», ha spiegato Pisano.

La richiesta

Insomma, considerando che, come lui stesso ha sottolineato, il trasferimento nella Valle del Sele è rallentato da «veti politici», la richiesta alla commissione e quindi all’amministrazione cittadina è duplice: esercitare tutta la moral suasion dell’amministrazione cittadina sul Comune di Buccino oppure offrire alle Pisano una soluzione per la delocalizzazione sul territorio comunale di Salerno. E la risposta a quest’idea potrebbe essere anche positiva.

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