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Brucellosi in Campania, il Tar respinge il ricorso degli agricoltori

Per i giudici il piano adottato dalla Regione era legittimo
Brucellosi in Campania, il Tar respinge il ricorso degli agricoltori

Con sentenza n.2460 del 17 novembre 2023, il Tar Campania-Napoli ha respinto il ricorso promosso dall’Unione Provinciale degli Agricoltori di Caserta e da alcuni allevatori, avverso il Piano di eradicazione della brucellosi bufalina adottato dalla Regione Campania e in corso di attuazione sotto il coordinamento del Commissario regionale. Il Tribunale ha rilevato che il Piano regionale, adottato d’intesa con il Ministero della Salute, costituisce corretta attuazione della normativa dell’Unione europea e delle circolari ministeriali sotto tutti i numerosi profili esaminati.

Le motivazioni

La sentenza accerta anche che la Giunta regionale ha assicurato, nell’esercizio della propria competenza, adeguate e ragionevoli misure di prevenzione, che implicano la necessaria valutazione comparativa tra interesse pubblico alla più tempestiva e rigorosa tutela igienico-sanitaria e quello dell’allevatore ad evitare l’abbattimento di capi che potrebbe rivelarsi non necessario. Con specifico riferimento alla vaccinazione dei capi – di cui i ricorrenti chiedevano un uso massivo – la sentenza rileva che la normativa comunitaria (Reg. UE 689/2020) non prescrive, bensì’ rende facoltativa l’attuazione di programmi di vaccinazione per l’eradicazione delle malattie.

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