ANGRI. L’amministrazione comunale di Angri ha convocato una delegazione della “Galvani -Opromolla” nella giornata di oggi per aprire ad un dialogo rispetto al piano della riorganizzazione scolastica e frenare così le proteste di genitori degli alunni, docenti e personale tecnico-amministrativo della scuola. Il confronto arriva in seguito alle innumerevoli polemiche generate dalla scelta della giunta comunale doriana di approvare la delibera concernente la nuova pianificazione che interessa le scuole cittadine. Per il momento, però, le parti sono lontane. Ragion per cui, domani pomeriggio alle 16 è confermata la mobilitazione di docenti, personale amministrativo e famiglie della “Galvani-Opromolla” che sfileranno per le strade della città.
La nuova organizzazione
La riorganizzazione della rete scolastica angrese sarà attuata dal prossimo anno scolastico e, secondo quanto stabilito dall’amministrazione comunale del sindaco Cosimo Ferraioli , prevede la costituzione di tre nuovi istituti comprensivi verso cui indirizzare le proprie scelte. Scompariranno le direzioni del I Circolo didattico di via Adriana, del III Circolo didattico di via Lazio e della Scuola Secondaria di Primo Grado “Galvani – Opromolla”. Il Primo istituto comprensivo sarà formato da 1.151 alunni e comprenderà il plesso di Via Adriana – Infanzia e Primaria (ex Primo Circolo) – e il plesso della scuola media “Opromolla” di via Dante Alighieri. Il Secondo istituto comprensivo (1.079 alunni) sarà formato dal Comprensivo “Don Enrico Smaldone” (già esistente) e il plesso di via Lazio (ex III Circolo). Il Terzo istituto comprensivo sarà formato dal plesso di via Alighieri – Infanzia e Primaria (ex III Circolo) – , il plesso Taverna di via Nazionale – Infanzia e Primaria (ex III Circolo), e il plesso “Galvani” per un totale di 1.101 alunni. Un piano, però, bocciato genitori degli alunni, docenti e personale della “Galvani- Opromolla”.