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Sapri, rubati altri farmaci al Distretto: s’indaga

Dopo il precedente del 18 giugno, i ladri fanno razzia di medicinali, soprattutto oncologici, del valore di migliaia di euro
Sapri, rubati altri farmaci al Distretto: s’indaga

Ancora un furto di farmaci ai danni della farmacia del distretto sanitario di Sapri, in provincia di Salerno, dopo quello che era già avvenuto nel mese di giugno. Ora c’è grande preoccupazione nel paese del Golfo di Policastro per una concatenazione di eventi che spinge le forze dell’ordine ad ulteriori approfondimenti, allo scopo di individuare eventuali connessioni. L’ultimo furto in ordine di tempo è stato scoperto questa mattina proprio all’apertura del presidio. I ladri, stando a quanto sono riuscite a ricostruire le forze dell’ordine, sono entrati nella struttura la notte scorsa portando via diverse confezioni di medicinali. Si sarebbe trattato per lo più di tipo oncologico molto costosi. Sul posto per eseguire tutti i rilievi del caso si sono recati carabinieri della compagnia di Sapri. La farmacia del distretto soltanto quattro mesi fa fu oggetto di un altro furto. Anche in quell’occasione furono rubati farmaci oncologici.

Il precedente

La farmacia dell’Asl del distretto sanitario di Sapri, nei pressi dell’Ospedale dell’Immacolata, era stata visitata già nel mese di giugno dai ladri. Era stato rubato un ingente quantitativo di farmaci. Nella notte ignoti si erano introdotti nella struttura dal retro, forzando le sbarre e mandando in frantumi il vetro di una finestra. Il tutto eludendo il controllo della guardia giurata, il cui gabbiotto era situato all’ingresso dell’Ospedale. I malviventi stando alle prime ricostruzioni dovrebbero essere stati almeno tre, ed erano sicuramente a conoscenza del fatto che dall’esterno della struttura (nel punto in cui hanno forzato le sbarre) non ci fossero telecamere di videosorveglianza, e con molta probabilità almeno uno di loro ha controllato a distanza i movimenti della guardia giurata, fungendo da ‘palo’, facendo così ‘operare’ i complici con relativa tranquillità. Anche quella mattina, dunque, i dipendenti avevano trovato la sgradita sorprese. Sul furto, anche allora, indagarono i carabinieri della locale compagnia.

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